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di Gi Elle
Quella di oggi doveva essere una giornata importante, storica per Pirano e per Trieste. Proprio oggi, 26 febbraio, ricorrono infatti i 250 anni dalla morte di Giuseppe Tartini: nella cittadina istriana che dette i natali al grande compositore era in programma il Concerto Solenne di apertura delle celebrazioni con l’Orchestra Ferruccio Busoni di Trieste, diretta dal maestro Massimo Belli, con la partecipazione del grande violinista Salvatore Accardo, ma la serata-cerimonia è stata rinviata “a data da destinarsi per precauzioni legate all’allerta Coronavirus”.
L’orchestra Ferruccio Busoni.
Salvatore Accardo
Al Conservatorio giuliano, invece, proprio per onorare il grande violinista e compositore di cui porta il nome, nell’ambito del progetto interreg tARTini portato avanti negli ultimi due anni attraverso l’intenso networking fra istituzioni italiane e slovene, doveva decollare una prestigiosa iniziativa con l’apertura di una grande esposizione permanente. Ma in osservanza di quanto previsto dall’Ordinanza promulgata a firma del ministro della Salute e del presidente della Regione Friuli Venezia Giulia a seguito dell’epidemia arrivata dalla Cina, sarà temporanemente sospesa l’inaugurazione della mostra “La Stanza di Tartini – Tartini Exhibition Point”, il percorso espositivo con cimeli, documenti autografi, lettere e altri oggetti, allestito internamente al Conservatorio di Trieste e concepito come uno spazio di approfondimento su Giuseppe Tartini, permanentemente aperto al pubblico. La data di inaugurazione sarà aggiornata e comunicata prima possibile, compatibilmente con l’evoluzione generale della situazione sanitaria.
Un ritratto di Giuseppe Tartini.
Sempre per onorare il 250° anniversario della morte di Giuseppe Tartini il Conservatorio di Trieste, nel contesto di interreg tARTini, promuove nei prossimi giorni l’uscita nelle librerie dell’Epistolario “Lettere e documenti” (EUT 2020), il volume in cui per la prima volta sono raccolte oltre 200 lettere, per la maggior parte inedite, che illuminano la personalità artistica di Giuseppe Tartini e la sua dimensione umana e quotidiana. L’edizione “Giuseppe Tartini. Lettere e documenti” è realizzata in tre lingue (italiano, sloveno, inglese) su iniziativa del Conservatorio Tartini e dell’Università di Padova, ed è affidata alla pubblicazione di EUT – Edizioni Università di Trieste, per la cura di Giorgia Malagò. Si ricorda, inoltre, che è già online il nuovo sito www.discovertartini.eu che ricostruisce la vita e le opere di Giuseppe Tartini e permette di navigare fra archivi digitali, un motore di ricerca musicale, lettere, scritti scientifici e didattici, la guida a musei e luoghi tartiniani, le informazioni sulle eccellenze del territorio e una sezione, Tartini Junior, che racconta ai più piccoli la straordinaria figura di Giuseppe Tartini.
Infine, tornando a Pirano, la Comunità degli Italiani ha reso noto proprio stamane il grande Maestro delle Nazioni sarà ricordato in Casa Tartini – sulla piazza, davanti alla statua del violinista – con l’apertura alle 11 della mostra filatelica e con la presentazione del timbro postale commemorativo Tartini 250, che qui sotto è riprodotto nelle foto di Andrej Rojec.
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In copertina, la statua di Giuseppe Tartini nella piazza di Pirano in Istria.